Misure e Perizie di Inquinamento Elettromagnetico

La Nostra Azienda opera nell'ambito della valutazione dell'esposizione ai campi elettrici ed elettromagnetici che rientrano all'interno delle Radiazioni Non Ionizzanti (NIR).

Le Nostre apparecchiature utilizate per il controllo

Misuratore di campo Elettromagnetico  100KHZ-3 GHZ (con sonda triassiale)--Lutron EMF-839   

Analizzatore di Campo 100KHZ-2.9 GHZ-- Mitec 3290 

Test-Set portatile 250 KHZ -1 GHZ-- HP-8920A 

Analizzatore di spettro 0,1- 21 GHZ-- HP-853+8559 21Ghz



L'irraggiamento nello spazio di tali campi e' imputabile a molteplici sorgenti che contornano le quotidiane attivita' dell'uomo.

Esse si suddividono a seconda della frequenza alla quale operano. In particolare si distinguono le sorgenti a radiofrequenze (RF) e quelle a frequenze estremamente basse (ELF).



I campi irradiati da dette sorgenti sono caratterizzati da una propria intensita'.

Quando quest'ultima non e' la più bassa ottenibile in ragione dell'innovazione tecnologica e della qualita' attesa per un determinato servizio, si parla di inquinamento elettromagnetico.

Le sorgenti a radiofrequenze sono sostanzialmente costituite dalle antenne per telecomunicazioni.
Le caratteristiche di propagazione dei campi elettromagnetici nello spazio circostante variano con la tipologia d'impianto.

Si possono distinguere:

  • Ponte radio, link punto-punto
  • Impianti per broadcasting radiofonico e televisive
  • Stazioni Radio Base per telefonia mobile

 Le sorgenti a frequenze estremamente basse (ELF) sono connesse al trasporto ed alla distribuzione di energia elettrica.

Si possono distinguere:

  • Elettrodotti: linee di trasmissione (380 kV-220 kV) e linee di distribuzione primaria (132 kV - 150 kV), linee MT e cablaggi indoor;
  • Cabine elettriche di trasformazione: cabine primarie AT/MT e cabine secondarie MT/BT.

Con l'entrata in vigore del nuovo decreto sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, (D. Lgs. 9 Aprile 2008 N. 81), nel documento di valutazione dei rischi, deve essere considerato anche quello derivante dall'agente fisico "campi elettromagnetici".

Le sorgenti a cui si trovano esposti i lavoratori possono riferirsi a varie porzioni dello spettro che caratterizza le radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti.

Esse sono connesse ad attivita' commerciali, ospedaliere, industriali come ad esempio:

  • Varchi magnetici utilizzati nei sistemi antitaccheggio
  • Apparecchiature in ambiente sanitario per la Marconi, la Radar, la Tecar, la Magnetoterapia, etc.
  • Apparecchiature impiegate nelle industrie come ad esempio le saldatrici

Per maggiori informazioni in merito o perizie chiamate il servizio tecnico al 095-5187594.